lunedì 21 gennaio 2013

ISTANZA RIMBORSO IMU SCRITTA DALL'AVV. CARLO CARLI


COMUNE DI ______________
AL SERVIZIO TRIBUTI _UFFICIO ICI

OGGETTO: Richiesta RIMBORSO

Il rimborso è dovuto se l'imposta IMU complessiva (quota Comune + quota Stato) è superiore ad euro 12,00

Il sottoscritto/Ditta _____________________________________________nato a ____________________________il ____________________________ residente/sede a ____________________Via _______________________________ n.____________ C.F./ P.Iva :__________________________________Tel n.__________________________________ e per esso/ legale rappresentante: _____________________________________ Codice Fiscale___________________________________________ nato a _______________________il ______________e residente a_____________________________ Via ________________________________________________n. _____ Tel ___________________

CHIEDE
in considerazione della incostituzionalità dell'IMU, per violazione degli articoli 3, 47 e 53 della Costituzione,
• il rimborso delle seguenti somme pagate a titolo di IMU:
Anno__________euro...........,Anno_____________euro..........,Anno____________________euro............  Anno _____________, euro .......................;

Le ragioni della incostituzionalità si possono sintetizzare come segue. L'IMU e' una imposta
incostituzionale per effetto del meccanismo applicativo con cui e' stata congegnata ed imposta dal Decreto Legge n.201/2011.
In particolare, i vizi costituzionali dell'IMU hanno origine e derivazione dalla scelta di sviluppo della sua base imponibile, identificata in valori immobiliari che sono stati rivalutati di colpo e di imperio, in forma lineare, senza alcun collegamento con i valori economici reali sottostanti ed in più senza flessibilita' nella previsione di criteri correttivi successivi.
Criteri di flessibilita' che sono invece assolutamente necessari, dato che l'IMU e ' una imposta patrimoniale permanente. E' cosi' che, nella meccanica dell'IMU, l'errore iniziale di elevazione verticale della base imponibile si moltiplica e si amplifica irrazionalmente con il progredire della crisi.I valori immobiliari possono scendere o precipitare (ed in realta' stanno davvero scendendo o precipitando), ma il debito di imposta resta sempre uguale.
Con effetti perversi di dissociazione dell'IMU dai principi costituzionali di capacita' contributiva e di eguaglianza tra i cittadini. In specie, a parità' di presupposto di imposta – ad esempio uno stesso tipo di casa - ci sarà chi la può conservare perché ha altri redditi sufficienti redditi per pagare l’IMU. Ci sara' invece chi e' costretto a venderla - la sua casa - perché non ha altri redditi con cui pagare l'IMU. E’ questo un assurdo ulteriormente incostituzionale perché da una parte la Costituzione favorisce l'accesso alla "proprieta' dell'abitazione" e "tutela il risparmio", dall'altra parte l'IMU va in direzione radicalmente opposta: non favorisce l’accesso ma il decesso della proprietà dell’abitazione, non tutela ma attenta alla base stessa del risparmio.

Allega i seguenti documenti:
• fotocopia bollettini di pagamento 

Firma
____________________


*****
Se voleste divulgarla, unitamente alla posta elettronica dello stesso  (avvocatocarli@gmail.com), procedete pure.




1 commento:

  1. sì allora perchè non si fà quella del canone rai??? ma siamo seri...

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