sabato 25 maggio 2013

LA PROSSIMA GUERRA MONDIALE



Altro che la storia che ci hanno insegnato a scuola. Altro che "liberté, egalité, fraternité", i nobili cattivi e le lotte di classe. La storia vera è tutta un'altra cosa, e NON ci sta portando alla pace e alla felicità. Se oggi la vita media è più lunga e meno faticosa (ma relativamente, e non si sa per quanto) è solo grazie alle macchine, di certo NON grazie a Robespierre, Marx, o alla "democrazia".
Quante idee fasulle ci hanno messo in testa. Quanta gente manipolata coi finti ideali dell'uguaglianza, del comunismo, della libertà, e usata come carne da macello nelle guerre e nelle rivoluzioni. La rivoluzione francese, quella bolscevica, due guerre mondiali... ogni volta milioni di morti, sangue e disperazione, e ogni volta i banchieri più ricchi di prima. I popolani aizzati contro i nobili, gli operai contro i borghesi, i comunisti contro i "reazionari"... e sempre questi a farsi imbambolare dalle promesse di un mondo più giusto e più pacifico, da ottenersi a suon di legnate, torture, massacri e distruzione. E ogni volta i banchieri massoni gli unici ad ottenere quello che volevano: una classe dirigente più ubbidiente, un popolo più diviso, più soldi e più potere.
Furono i banchieri massoni, prima della rivoluzione francese, ad affamare il popolo, e quindi ad addossare la colpa al re e ai nobili.
Furono loro a provocare la prima guerra mondiale, affamare i russi e dare la colpa allo zar.
E sono loro, sempre loro, i banchieri massoni, ad affossare l'economia italiana nel 2013 e a dare la colpa ai politici di turno!
E' almeno dal 1600, con la rivoluzione inglese e la fondazione della Banca d'Inghilterra, che stanno vincendo una battaglia dopo l'altra. Sono secoli che il popolo bue ci casca, se la prende coi governanti, si fa massacrare, e lavora per i banchieri che stanno nascosti nell'ombra. Loro non si fermeranno finché avranno il dominio completo e definitivo del mondo. Ci caschiamo ancora?
Così scrive nel 1958 il comandante della marina canadese William Guy Carr, nel suo libro "Pawns in the game", cioè "Pedine nel gioco":
"Può, qualsiasi persona che ragioni, negare che la cospirazione rivista da Weishaupt a fine '700 e da Pike a fine '800, sia stata messa in pratica come da progetto? Gli imperi di Russia e Germania sono stati distrutti. L'Inghilterra e la Francia ridotte a potenze di terza classe. Le teste coronate sono cadute come frutti maturi. La popolazione del mondo è stata per due volte divisa in due opposte fazioni tramite la propaganda degli Illuminati. Due guerre mondiali hanno visto i cristiani uccidersi a vicenda efficentemente a decine di milioni nonostante nessuno dei coinvolti avesse alcuna animosità personale contro l'altro. Due delle rivoluzioni maggiori, quelle in Russia e in Cina, sono fatti compiuti. Gli intrighi in atto nel Medio Oriente stanno fomentando la terza guerra mondiale. Dopo di questa, a meno che riusciremo a impedirla con la sola forza di un'opinione pubblica informata, verrà il cataclisma sociale finale: l'assoluta schiavitù fisica, mentale, e spirituale."

Carr dice: "La cospirazione rivista da Weishaupt e Pike". Chi erano, e di che cospirazione si tratta? Di seguito traduco e riassumo dallo stesso libro.

"Adam Weishaupt, un professore di legge canonica educato dai gesuiti, abbandonò la fede cristiana e abbracciò l'ideologia luciferina mentre insegnava all'università di Ingoldstadt. Nel 1770 i banchieri (che avevano da poco organizzato la casata dei Rothschild a Francoforte) lo incaricarono di rivedere e modernizzare gli antichi "protocolli" pensati per ottenere il dominio del mondo intero. Weishaupt completò il suo lavoro il primo maggio 1776.
Il piano richiedeva la distruzione di TUTTI i governi e le religioni esistenti tramite indebitamento, corruzione, infiltrazione e propaganda. Nel 1776 Weishaupt organizzò gli Illuminati per mettere il piano in pratica. Reclutò circa 2000 affiliati, tra cui gli uomini più intelligenti nel campo delle arti e della letteratura, delle scienze, finanza e industria. Stabilì quindi le logge massoniche del Grande Oriente come loro quartier generale segreto. Siccome l'Inghilterra e la Francia erano le due maggiori potenze alla fine del 18mo secolo, da lì gli Illuminati decisero di iniziare la sovversione.
Un autore tedesco di nome Zwack fece del piano di Weishaupt un libro dal titolo "Einige Original Scripten". Nel 1784 Weishaupt ne spedì una copia agli Illuminati francesi che avrebbero dovuto fomentare la rivoluzione. Incredibilmente, il corriere in viaggio da Francoforte a Parigi fu colpito da un fulmine mentre cavalcava attraverso Ratisbona. Il libro venne recuperato dalla polizia e consegnato alle autorità governative.  Dopo attento studio, il governo bavarese ordinò alla polizia di perquisire le logge del Grande Oriente e le case di alcuni dei più potenti affiliati, tra cui il castello del barone Bassus-in-Sandersdorf. Le prove recuperate convinsero le autorità della verità della cospirazione.
Nel 1785 quindi il governo bavarese mise fuori legge gli Illuminati e fece chiudere le logge del Grande Oriente. Nel 1786 fece pubblicare i dettagli della cospirazione con il titolo "Gli scritti originali dell'ordine e della setta degli Illuminati". Copie del volume vennero spedite ai capi della Chiesa e degli Stati. Gli avvertimenti vennero ignorati.
Gli Illuminati non scomparvero ma semplicemente aumentarono la segretezza, formando una società segreta all'interno della massoneria, usando la filantropia come copertura per le attività sovversive. Essi spostarono il quartier generale in Svizzera.
Per infiltrare le logge massoniche inglesi, gli Illuminati invitarono John Robison in Europa. Questi era un massone di alto grado del rito scozzese, professore di filosofia naturale all'università di Edimburgo e segretario della Royal Society di Edimburgo. Robison non credette alla bugia che l'obiettivo degli Illuminati fosse di istituire un governo mondiale benefico, e pubblicò un libro dal titolo "Prova della cospirazione per distruggere tutti i governi e le religioni". Ma anche i suoi avvertimenti furono ignorati. La rivoluzione francese scoppiò nel 1789.
[...]
Nel 1834 il leader massone italiano Giuseppe Mazzini fu selezionato dagli Illuminati per dirigere il loro programma rivoluzionario mondiale. Questi mantenne il ruolo finchè morì, nel 1872.
Nel 1840, il generale massone americano Albert Pike fu portato sotto l'influenza di Mazzini. Accettò l'idea di un governo mondiale e, tra il 1859 e il 1871, elaborò i dettagli di un progetto militare per tre guerre mondiali e tre grandi rivoluzioni che avrebbero dovuto portare la cospirazione al suo stadio finale durante il ventesimo secolo. Egli organizzò la massoneria di Rito Palladiano Nuovo e Riformato, con tre logge supreme a Charleston, Roma, e Berlino. Mazzini ne fondò altre 23 logge subordinate in posizioni strategiche in tutto il mondo.
Il piano di Pike era semplice quanto efficace. Prevedeva che fossero organizzati il comunismo, il nazionalsocialismo, il sionismo, e altri movimenti internazionali, che sarebbero stati usati per provocare le 3 guerre mondiali e le 3 grandi rivoluzioni.
La prima guerra avrebbe dovuto essere combattuta per permettere agli Illuminati di eliminare gli zar di Russia e trasformare quel paese in una fortezza del comunismo ateo. Per farlo, occorreva mettere l'impero inglese e quello tedesco uno contro l'altro.
La seconda guerra mondiale doveva essere provocata tra i fascisti e i sionisti. I primi avrebbero dovuto essere distrutti e i secondi rafforzati, così da poter stabilire lo stato d'Israele in Palestina. Anche il comunismo internazionale avrebbe dovuto essere rafforzato finché pareggiava la forza degli stati cristiani, dopodiché tenuto sotto controllo fino a quando sarebbe servito per l'ultimo cataclisma sociale.
La terza guerra mondiale doveva essere fomentata usando il contrasto tra i sionisti e il mondo mussulmano. Doveva essere diretta in modo che l'Islam e il sionismo si distruggessero a vicenda, trascinando con loro le altre nazioni, costrette a lottare fino al completo esaurimento fisico, mentale, spirituale ed economico.
Il 15 di agosto 1871, Pike disse a Mazzini che, dopo la terza guerra mondiale, coloro che aspirano al dominio assoluto del mondo avrebbero provocato il più grande cataclisma sociale che il mondo abbia mai visto. Queste informazioni sono contenute dalla lettera catalogata nella biblioteca del British Museum di Londra (ora, guarda caso, scomparsa ndt).


Mandragola


Nessun commento:

Posta un commento

Scrivi un tuo commento: