mercoledì 24 luglio 2013

ATTENTI AI DENTI




            La causa del deterioramento dei denti può dipendere da molte cause: una dieta inadeguata, carenze ereditarie, mancanza di sole, malattie, ecc.
            Contrariamente a quanto generalmente si ritiene, lo zucchero e i frutti acidi non danneggiano lo smalto dei denti. Questo è stato dimostrato in un esperimento in cui denti sani sono stati immersi per alcuni mesi in una soluzione di zucchero e in acidi provenienti dalla frutta senza subire alcuna erosione. Lo zucchero può danneggiare i denti solo se dallo stomaco passa nel sangue alterando il metabolismo dell’organismo, assorbendo calcio dai tessuti, dalle ossa, dei denti: quando nel sangue c’è bisogno di calcio l’organismo lo assorbe dalle ossa.
           Il dr. Howe dice: “La carie si verifica a seguito dello sconvolgimento generale causato dallo zucchero”. Amidi, zuccheri, dolci in genere ecc. dovrebbero essere eliminati quando si vuol guarire dalla piorrea. Negli esperimenti in cui abbiamo iniettato microrganismi nelle gengive abbiamo dimostrato che la piorrea è l’effetto non la causa del deterioramento dei denti.
      Le deficienze che si manifestano nell’apparato dentale del bambino sono generalmente, almeno in parte, conseguenti a deficienze nutrizionali della madre e a causa di un’errata alimentazione del lattante. Le madri tendono a perdere i denti durante la gravidanza e l’allattamento, ma la stessa situazione non si verifica nei popoli selvaggi e negli animali. Ho visto grandi miglioramenti nella dentatura degli adulti a seguito del miglioramento della dieta. Quando l’equilibrio nutrizionale è ristabilito il processo distruttivo può essere bloccato, o anche riparato, se vengono consumate abbondanti quantità di succhi di arancia e verdure.
             L’acido lattico non danneggia lo smalto dei denti. Nessun esperimento in tal senso è riuscito a dimostrare che batteri di qualsiasi tipo siano responsabili di carie dentale. I batteri non hanno alcuna efficacia nel deterioramento dei denti, finché le condizioni generali dell’organismo sono nella norma. Tutti gli sforzi, per lunghi periodi, volti ad attaccare i denti dalla fermentazione della bocca attraverso l’assunzione o l’iniezione di microorganismi associati alle carie, non hanno avuto successo, finché la dieta è stata mantenuta normale.
            Il fenomeno del decadimento dei denti non può essere affrontato soltanto con la pulizia e le otturazioni. Nessun lavaggio, o pulizia può preservarli se la nutrizione è inadeguata. Ripulire i denti dal tartaro serve soprattutto a salvare le gengive; ma serve a poco se non si opera un cambiamento di alimentazione e dell’acqua che si beve. I depositi calcificanti e quelli dei detriti del cibo che si accumulano intorno alle pareti dei denti derivano dalla saliva e da un eccesso di calcio dovuto all’eccessivo uso di acqua dura.
            Il cibo carente indebolisce i nervi, i denti e abbassa la resistenza al dolore e allo shock. Il dr. Howe è riuscito a produrre la distruzione delle ossa in varie parti del corpo attraverso un’alimentazione carente. Con una dieta difettosa ha prodotto la carie dentale; con un cambio di dieta ha favorito un certo grado di rigenerazione dentale.
            Con la cattiva alimentazione i denti vengono privati dei loro sali dall’interno fino a diventare un guscio vuoto. Il decadimento inizia dall’interno e lo smalto viene aperto da varchi. Sfregare la superfici dei denti con lo spazzolino non contribuisce a produrre denti in buono stato.
            Il decadimento dei denti è il risultato di uno sconvolgimento del metabolismo del calcio e la causa è da ricercare nella dieta carente di tale minerale. E’ stata osservata la rapida demolizione dei denti in casi marcati disturbi digestivi; anche l’iperacidità dello stomaco è sovente la causa di sgretolamento dei denti. In sostanza, anche la dieta migliore non può nutrire il corpo ed essere utile ai denti se non viene digerita e qualunque cosa disturbi la digestione e il metabolismo compromette la salute dei denti.  Finché i denti sono ben nutriti non si deteriorano.
        La scarsità di fluoro può essere spesso responsabile dell’assottigliamento dello smalto, ma la natura fornisce fluoro in abbondanza attraverso i suoi cibi naturali.
            La signora Mellamby, Inghilterra, dichiara: “Più cereali si mangiano è peggiore è la formazione dei denti”.  In particolare i cereali denaturati della dieta moderna a formazione acida impegnano le basi alcaline del nostro corpo. E in forma minore anche il frumento integrale. In effetti, tra le popolazioni che si nutrono principalmente di farina bianca il decadimento dei denti è maggiormente diffuso. Di tutti i cereali il frumento è quello che causa più danni, considerato dal punto di vista della sua acidità. In sostanza, tutti i cibi denaturati sottraggono calcio all’organismo, mentre frutta, ortaggi e noci sono la cosa migliore per i denti.
            I cibi morbidi, che non richiedono masticazione, contribuiscono al decadimento dentale. Il dente non può ricevere adeguata nutrizione se non viene usato. I cibi duri e crudi sono la cosa migliore: non solo forniscono a denti e mascelle il necessario esercizio, ma puliscono anche la dentatura.
            La somministrazione di vitamina C e B in pillole, di calcio o fosforo, non riesce a salvare i denti. Anche il solo succo di arancia non funziona, e tantomeno l’olio di fegato di merluzzo. Purtroppo molti dentisti sono convinti che la salute dei denti non sia correlata alla dieta. Ma la verità incontrovertibile è che le popolazioni che osservano una certa dieta hanno buone dentature e quelle di altre diete no. I buoni denti dipendono dalla buona salute, e non viceversa.
            Non esiste una malattia locale dei denti: è sempre la condizione del sistema generale ciò che condiziona la salute dei denti. Oltre il 75% dei bambini che presentano carie dentale hanno anche altri seri disturbi.
            La malattia dei denti è parte della malattia del corpo. Finché continueremo a vedere i denti come strutture isolate, dimenticando la loro correlazione con le altre parti del corpo, falliranno i nostri sforzi di guarigione. Non possono esistere denti sani in un corpo malato. La loro salute dipende dall’integrità generale. Tutto ciò che è essenziale per la buona salute del corpo, lo è altrettanto per i denti. Ma cercare una causa unica per il decadimento dei denti è inutile. I denti, come il cuore, il fegato, gli occhi, la spina dorsale ecc. dipendono dall’interezza delle forze elementari della vita. Ogni fattore fisico, emotivo, nutrizionale ecc. che alteri o indebolisca il metabolismo e le difese immunitarie causa il decadimento dei denti.
            I denti sono ossa e le ossa guariscono, e si rigenerano in condizioni favorevoli. Perfino lo smalto dei denti è capace di rigenerarsi. La guarigione dei denti non dipende soltanto da una dieta a base di frutta e ortaggi, ma di un generale miglioramento della salute. Ogni fattore che migliori la nutrizione, esposizione alla luce, esercizio fisico, riposo ecc. aiuterà la guarigione.

Franco libero Manno


(Spunti tratti dal libro del dr. Herbert M. Shelton “La scienza e la raffinata arte del cibo e della nutrizione”)


2 commenti:

  1. la medicina moderna equivale al neoliberismo economico.. e i motivi sono perlatro gli stessi,controllo,gestione e sfruttamento della popolazione.
    per fare una battuta,la chemio equivale all austerity..

    Andrea

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  2. Interessante anche questa testimonianza :

    http://www.ingannati.it/2013/07/02/testimonianza-diretta/

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