mercoledì 17 luglio 2013

EQUITALIA, BONUS AI DIPENDENTI CHE RISCUOTONO DI PIU'. MONTEPREMI DA 314MILA EURO SOLO NELLE MARCHE

Un corsa a premi, dal retrogusto terribilmente amaro. Equitalia, l'agenzia di riscossione più odiata dagli italiani, elargirebbe premi incentivanti ai dipendenti che, nell'esercizio della propria attività, riscuotono il maggior numero di cartelle esattoriali. Più introiti per l'azienda, più soldi per i dipendenti. La notizia, riportata questa mattina sulle colonne de Il Giornale, troverebbe conferma in una presentazione targata Equitalia Marche dal titolo 'Sistema Incentivante 2008'.


CENTRARE RISULTATI L'obiettivo dell'iniziativa è quello di motivare il personale nel raggiungimento dei risultati, riconoscere i comportamenti d'eccellenza e diffondere una cultura del lavoro maggiormente orientata al raggiungimento degli obiettivi di gruppo. Target che, per l'agente di riscossione, sono soprattutto gli incassi dei ruoli dello Stato e degli Enti pubblici nazionali, dell'Agenzia delle Entrate o di Inps e Inail. Insomma, le svariate gabelle che ogni giorno devono essere pagate dai contribuenti italiani.
COME FUNZIONA IL MECCANISMO Scorrendo il documento (disponibile in rete su un sito esterno all'istituto stesso, datato luglio 2008), si scopre che per l'esercizio 2008, il Montepremi dedicato al sistema incentivante è di ben 314mila euro, da suddividere tra i lavoratori in forza (170 unità). Ma come avviene la distribuzione? I criteri sono sostanzialmente due. Il primo è legato alla performance quantitativa, relativa agli obiettivi di business oggettivamente misurabili. Il secondo, invece, premia l'attività qualitativa, legata ai comportamenti di ciascuna persona nel perseguimento dei risultati. E qui si aprono le discussioni, dal momento che, in linea teorica, un atteggiamento più aggressivo degli operatori potrebbe fruttare maggiori introiti, con buona pace del rapporto di collaborazione tra Ente e cittadino.
SINDACATI FURIBONDI, AL CONTRARIO La crisi e le recenti modifiche apportate al sistema di raccolta tributaria stanno però ostacolando la corsa al premio aziendale. Secondo quanto riportato da Il Giornale, i sindacati che tutelano gli interessi dei lavoratori di Equitalia sarebbero ormai sul piede di guerra. L'introduzione di norme a difesa dei contribuenti, soprattutto in tema di ipoteche, avrebbe di fatto avuto un impatto negativo sull'elargizione dei bonus. Dalla necessità di un doppio preavviso per importi inferiori ai 2mila euro, all'impossibilità d'ipoteca per debiti tra gli 8 e i 20mila euro, il sistema normativo attuale ostacolerebbe infatti l'azione dei dipendenti dell'Ente. Che peccato, direte voi.
EQUITALIA SI DIFENDE Non si è fatta attendere la risposta di Equitalia, che difende la propria scelta e afferma come il raggiungimento degli obiettivi di riscossione sia solo 'un elemento del sistema incentivante, unitamente al miglioramento dei rapporti con i contribuenti'. Relazioni che, al momento, sono davvero ai minimi storici. Almeno in questo, ce lo conceda Equitalia, l'obiettivo è stato miseramente fallito.



1 commento:

  1. Premettendo che chi lavora per Equitalia mi fa schifo, e ribadisco SCHIFO così come tutti quei figli di puttana che si vendono per quattro soldi fottendosene del loro vicino, del loro prossimo, del male che arrecano, solo per avere un misero stipendio, la storia dei bonus è l'ennesimo esempio di quanto certa gente venderebbe anche il rene del figlio (ma non il suo intendiamoci) se non addirittura il figlio stesso, per avere poco più dei soliti quattro soldi. Perchè c'è chi ha un prezzo, e pure basso. E i dipendenti di equitalia sono solo, ripeto, un esempio della grande, dilagante miseria umana. E ai dementi che mi rispondono "beh di qualcosa bisogna pur vivere" auguro di avere a che fare con quegli avvoltoi il prima possibile. La maggior parte degli italiani che fa?! Subisce. Testa china. Paga questi stronzi!!!!!! Li paga!!!!!! Si fa succhiare il sangue per poi lamentarsi.
    Invece che organizzarsi per non pagare (cosa che richiede: informarsi sul come fare, agire uniti, fare muro contro insieme, senza violenza perchè la violenza E' QUELLO CHE VOGLIONO, vogliono la scusa per poter finalmente giustificare la repressione con il sangue) si lamenta e basta, più comodo stare con il famoso culone sul divano. Che faranno gli italiani quando gli toglieranno quello stramaledetto divano?!? Alzeranno finalmente il culone o si lamenteranno seduti per terra?!?!Con il culone scoperto perchè nel frattempo saranno sparite anche le mutande.
    AM

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